La pace di Dio

“Andate dunque, ammaestrate tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo, insegnando loro d’osservar tutte quante le cose che v’ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente” (Matteo 28:19,20).

La pace è tanto desiderata dal cuore di ogni uomo. Oggi l’uomo, stressato da tante pressioni e mille preoccupazione, farebbe qualsiasi cosa per ottenere un po’ di pace.
Il termine pace, comporta l’idea di un profondo senso di tranquillità, di soddisfazione, appagamento, di riposo e di fiducia in se stessi indipendentemente dalle circostanze esterne.
Ma è veramente possibile trovare pace in un mondo così ostico? La Parola di Dio ci dice di si, incoraggiandoci cercare la pace e procacciarla (1 Pietro 3:11).

1. Dio è la sorgente della pace
Si, si parla tanto della pace, la bandiera arcobaleno ha raggiunto la massima popolarità a partire dal 2002 grazie alla campagna italiana “Pace da tutti i balconi”. Il tema della pace è di discussione mondiale, riunisce spesso i “grandi della terra” intorno a un tavolo, ma ognuno di questi sforzi è inutile, perché solo Gesù il Signore è la sorgente della vera pace! (Isaia 9:5).
Nessun mezzo e nessuna strategia umana potrà portare pace nel cuore dell’uomo, nelle nostre case, solo Gesù il Signore porta pace nel cuore (Isaia 53:5; Romani 5:1).E’ il Signore “L’Iddio della pace” (Ebrei 13:20).

2. Dio vuole donarci pace
La vera pace è dono di Dio! Gesù disse: “Io vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà. Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti” (Giovanni 14:27). In questo contesto Cristo sta parlando di una pace che il mondo non conosce, ma che Lui può portare nei cuori.
L’espressione: “…io non vi do come il mondo dà…”, ci dice che il mondo sembra offrire le migliori occasioni, i veri piaceri, gli adolescenti dicono “prova e ti sentirai meglio”, ma il mondo ci inganna, ci trascina alla perdizione, alla rovina.
Gesù offre la pace vera, duratura. E’ importante, lasciarci guidare dal Signore per essere condotti nella via della pace: “E tu, piccol fanciullo, sarai chiamato profeta dell’Altissimo, perché andrai davanti alla faccia del Signore per preparar le sue vie, per dare al suo popolo conoscenza della salvezza mediante la remissione de’ loro peccati, dovuta alle viscere di misericordia del nostro Dio, per le quali l’Aurora dall’alto ci visiterà per risplendere su quelli che giacciono in tenebre ed ombra di morte, per guidare i nostri passi verso la via della pace” (Luca 1:77-79). Se ascoltiamo la voce di Dio, l’evangelo, realizzeremo vera pace: “Quanto son belli i piedi di coloro che evangelizzano la pace, che evangelizzano le cose buone!” (Romani 10:15; versione Diodati).

3. Come ottenere la pace
La Bibbia dice: “Non v’è pace per gli empi” (Isaia 48:22), cioè se uno vive senza Dio, lontano da Dio, vivrà di sicuro una vita piena di tensioni e di lotte interiori, e alla fine si ritroverà scoraggiato e angosciato (Isaia 57:20-21).
E’ scritto in Giobbe 22:21: “Riconciliati dunque con Dio; avrai pace, ti sarà resa la prosperità”. Per avere la pace dobbiamo essere giusti davanti a Dio. Questo è impossibile per l’uomo peccatore. Ma ciò che era impossibile per noi, cioè adempiere alla legge di Dio per essere giusti davanti a Lui, Dio lo ha fatto mandando Gesù! “Poiché quel che era impossibile alla legge, perché la carne la rendeva debole, Iddio l’ha fatto; mandando il suo proprio Figliuolo in carne simile a carne di peccato e a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne” (Romani 8:3).
Il risultato ottenuto da chi crede nella verità divina è: “Giustificati dunque per fede, abbiam pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore, mediante il quale abbiamo anche avuto, per la fede, l’accesso a questa grazia nella quale stiamo saldi” (Romani 5:1).
La pace è perciò donata dal Figlio di Dio che “… è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni,
stroncato a causa delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di Lui e mediante le Sue lividure noi siamo stati guariti” (Isaia 53:5).
Ecco perché le lettere dell’apostolo Paolo si aprono con espressioni come: “grazia a voi e pace da Dio Padre e dal Signor nostro Gesù Cristo” (Romani 1:7; Galati 1:3). Dio ci ha perdonati mediante la Sua grazia. La grazia ci ha resi liberi dalle nostre colpe, e questo è indispensabile per raggiungere la pace interiore. Abbiamo prima bisogno del perdono, per poi realizzare la pace nel cuore.

4. Ottenuta la pace è importante conservarla
Nella Bibbia è scritto: “A colui che è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace, la pace, perché in te confida. Confidate per sempre nel Signore, perché il Signore sì il Signore, è la roccia dei secoli” (Isaia 26:3,4).
Vogliamo conservare la pace amando la Parola di Dio e ubbidendo ad essa: “Gran pace hanno quelli che amano la tua legge, e non c’è nulla che possa farli cadere” (Salmo 119:165).
L’ubbidienza ai Suoi comandamenti ci guida sulla via della pace: “Se tu fossi stato attento ai miei comandamenti la tua pace sarebbe come un fiume, la tua giustizia, come le onde del mare” (Isaia 48:18).
L’apostolo Paolo esorta i credenti con queste parole: “Cerchiamo dunque di conseguire le cose che contribuiscono alla pace e alla reciproca edificazione” (Romani 14:19).
Una delle promesse di Dio è: “Beati quelli che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio” (Matteo 5:9).

Conclusione
Quando finalmente realizziamo la pace di Dio nei nostri cuori, troviamo il riposo, la serenità. La pace di Dio è preziosa perché nelle tempeste della vita, nelle più grandi difficoltà, allontana ogni ansietà ed ogni timore: “Io vi lascio pace; vi do la mia pace… Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti” (Giov.14:27).
Vogliamo proseguire il nostro cammino riponendo in Dio tutta la nostra fiducia: “Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù” (Filippesi 4:6-7), e la pace di Dio sarà per noi fonte di ogni benedizione: “L’Eterno darà forza al suo popolo; l’Eterno benedirà il suo popolo dandogli pace” (Salmo 29:11).